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ENAV: IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2016

Primato dell’utile, efficienza e qualità del servizio: traffico di rotta e di terminale in crescita rispettivamente del 1,5% e del 3,2% in termini di unità di servizio rispetto al 31 dicembre 2015; ricavi consolidati a 865,3 milioni di euro (+1,8% rispetto al 31 dicembre 2015); EBITDA consolidato a 254,9 milioni di euro (+4,9% rispetto al 31 dicembre 2015); + 8,0% esclusi costi legati alla quotazione; risultato netto consolidato in aumento a 76,3 milioni di euro (+15,5% rispetto al 31 dicembre 2015), migliore risultato nella storia dell’azienda. Confermato anche quest’anno il bonus di 6,4 milioni di euro riconosciuto dal Regolatore, per la performance sulla puntualità. Proposta di distribuzione di dividendo pari a €0,176 per azione

Il Consiglio di Amministrazione di Enav S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Ferdinando Franco Falco Beccalli, ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2016. L’Amministratore Delegato Roberta Neri ha dichiarato: “Questo è un anno di conferme positive per Enav. Il bilancio dell’anno della quotazione, per la quale proprio ieri la società è stata premiata a Londra da Global Capital come migliore operazione sul mercato dei capitali in Italia del 2016, ha registrato un andamento dei ricavi da traffico in crescita che, unitamente al lavoro di efficientamento e ottimizzazione dei processi, ha determinato il primato dell’utile per il Gruppo Enav. Al risultato economico si aggiunge anche la performance per la qualità del servizio che ci posiziona, anche quest’anno, tra i migliori in Europa. Siamo particolarmente soddisfatti anche per i risultati ottenuti sul mercato non regolato dove abbiamo aumentato i ricavi di circa il 30% gettando ottime basi per il futuro. Per l’anno in corso possiamo ragionevolmente prevedere un ulteriore progresso dei ricavi che, in combinazione con le iniziative legate all’efficienza e all’ottimale utilizzo della tecnologia, ci consentiranno di generare un cash flow in aumento”.

L’AD ENAV Roberta Neri

Nel 2016 Enav ha registrato un’ottima performance trainata dall’aumento del traffico (espresso in unità di servizio, una misura convenzionale ponderata che tiene conto del peso dell’aeromobile al decollo e, nel caso del traffico di rotta, anche della distanza percorsa dallo stesso) e dal processo di efficienza sui costi. Il traffico di rotta, in termini di unità di servizio, rispetto al 31 dicembre 2015, è aumentato dell’1,5% grazie soprattutto all’andamento positivo del traffico aereo internazionale che ha registrato un +2,9% dovuto, in gran parte, al buon andamento del traffico tra l’Italia e l’Europa. Positiva anche la crescita delle unità di servizio del traffico aereo nazionale, pari all’1,5%, dovuta ad un incremento sia della distanza media percorsa sia del peso medio di ogni singolo aeromobile, legate all’aumento delle tratte nazionali a maggiore distanza, come ad esempio le tratte tra nord Italia e le isole maggiori e sud Italia.

Il traffico di terminale (che riguarda le attività di decollo e atterraggio nel raggio di circa 20 km dalla pista), è aumentato del 3,2% in termini di unità di servizio rispetto al 2015. Tale aumento è attribuibile in gran parte alla forte crescita della componente di traffico internazionale, in aumento del 5,9% e trainata in modo particolare da alcuni aeroporti quali: Venezia Tessera +12,4%, Bergamo +8,3%, Milano Malpensa +5,3%, Bologna +12,6%, Napoli +15,7%, Catania +12,8%.

ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO. I ricavi netti totali consolidati al 31 dicembre 2016 hanno raggiunto 865,3 milioni di euro, in crescita dell’1,8% rispetto a 849,6 milioni di euro del 2015. La buona performance è stata trainata dai ricavi da attività operativa, che si attestano a 806,4 milioni di euro registrando un incremento netto rispetto all’esercizio precedente dell’1,8%. Tale risultato è legato alla crescita del traffico di rotta e di terminale, nonché al leggero aumento delle tariffe di rotta e terminale applicate nel 2016 rispetto all’esercizio precedente.

I ricavi da mercato terzo mostrano un forte progresso, attestandosi a 14,6 milioni di euro, in aumento del 29,7% rispetto al 2015. L’ottima performance è stata raggiunta grazie alle attività di radiomisure fornite in Arabia Saudita e Kenya, e di consulenza aeronautica svolta sia per il Ministero dei trasporti malese sia negli Emirati Arabi Uniti per la ristrutturazione dello spazio aereo. Va anche rilevata l’attività di training effettuata per i controllori di volo libici. L’attività commerciale è stata proficua per il raggiungimento degli obiettivi previsti in termini di ricavo ed anche per la costituzione di un consistente portafoglio ordini per il prossimo triennio, pari a circa 20 milioni di euro.

Il cosiddetto balance, (il meccanismo che prevede per Enav principalmente il recupero o la restituzione ai vettori degli effetti derivanti dallo scostamento tra il traffico aereo e l’inflazione previsti nel piano tariffario e quelli effettivi rilevati a consuntivo nonché il recupero totale dei costi e del traffico per i servizi erogati sugli aeroporti minori), ha contribuito ai ricavi totali per 16,4 milioni di euro, in leggera diminuzione rispetto al 2015.

Si evidenzia che all’interno della voce balance sono inclusi circa 6,4 milioni di euro di bonus relativi alla performance sull’indice di puntualità che conferma anche per il 2016 Enav come uno dei più efficaci provider in Europa, con un ritardo medio per volo prossimo allo zero. Nel corso del 2016 il Gruppo Enav ha proseguito nel suo percorso di efficientamento dei costi, conseguendo livelli di marginalità crescenti grazie ad interventi su specifiche componenti di spesa ed all’ottimizzazione dei processi tra le società del Gruppo. I costi operativi si attestano a 610,4 milioni di euro registrando un incremento netto dello 0,6% rispetto all’esercizio precedente. In particolare, nella componente dei costi operativi esterni, si evidenzia una riduzione generalizzata dei costi per utenze e telecomunicazioni di 3,6 milioni di euro e minoricosti assicurativi per 2,2 milioni di euro; al netto dei costi legati all’operazione di quotazione in borsa, pari a 7,5 milioni di euro, i costi operativi esterni scendono del 4,0%, nonostante il maggiore perimetro di aeroporti gestiti ed il notevole sviluppo dell’attività non regolata.

Il costo del personale, a fronte di un organico medio che si incrementa di 39 risorse, registra un aumento limitato allo 0,5% rispetto al 2015. I maggiori costi sono principalmente imputabili alla parte fissa delle retribuzioni e all’incremento netto della parte variabile delle retribuzioni da parte del personale operativo per le attività legate al progetto Free Route.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) consolidato nel 2016 è aumentato del 4,9% a 254,9 milioni di euro rispetto ai 243,0 milioni di euro del 2015 con un margine EBITDA in aumento di 1 punto percentuale a 29,5%. Su base organica, escludendo i costi straordinari legati al processo di quotazione della società, l’EBITDA aumenta dell’8,0% attestandosi a 262,3 milioni di euro.

Il Risultato Operativo (EBIT) consolidato del 2016 cresce del 25,1% raggiungendo 116,9 milioni di euro rispetto ai 93,4 milioni di euro del 2015, trainato dalla crescita dell’EBITDA e dai minori ammortamenti. L’utile netto consolidato del 2016 mostra un incremento del 15,5% rispetto all’anno precedente attestandosi a 76,3 milioni di euro e raggiungendo il livello più alto nella storia della società.

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016 è pari a 100,1 milioni di euro, in miglioramento di 88,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015 e riflette essenzialmente l’effetto positivo degli incassi e pagamenti connessi all’operatività ordinaria.

DIVIDENDO. Il Consiglio di Amministrazione di Enav S.p.A ha proposto di distribuire in favore degli Azionisti un dividendo di 0,176 euro per azione, pari a 95,3 milioni di euro, relativo all’esercizio 2016, da mettere in pagamento il 24 maggio 2017, con stacco cedola fissato al 22 maggio 2017 e record date il 23 maggio 2017.

GUIDANCE 2017. Per l’esercizio 2017 la società ritiene che, in base alle stime di crescita del traffico previste da autorevoli stime esterne, i ricavi netti consolidati rifletteranno una crescita a bassa cifra singola percentuale. Le attività di efficienza sui costi e la maggiore produttività porteranno ad un margine EBITDA intorno al 30%. Gli investimenti nel 2017 saranno nell’ordine dei 105-110 milioni di euro, un livello in linea con quello degli ultimi 3 anni. Sulla base di quanto sopra la società prevede di poter indicare un dividendo per il 2018, relativo all’esercizio 2017, in crescita del 4% rispetto a quello confermato in data odierna per l’esercizio 2016, in linea con la dividend policy approvata e comunicata al mercato.

PIANO DI INCENTIVAZIONE AZIONARIA E BUY BACK. Nella seduta odierna il Consiglio di Amministrazione di Enav S.p.A. ha deliberato di adottare un piano di incentivazione di lungo termine destinato ad esponenti del management del gruppo, basato sull’attribuzione di azioni ordinarie della Società. Il piano sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea ordinaria degli azionisti convocata in data 28 aprile 2017, e il relativo documento sarà pubblicato sul sito internet della società (www.enav.it) secondo la normativa.

Il Consiglio di Amministrazione, ha deliberato di sottoporre all’Assemblea la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, fino a un massimo di n. 850.000 azioni, da destinare al servizio dei predetti piani azionari in favore di dipendenti o membri degli organi di amministrazione della Società e/o di società controllate. In base a tale proposta, le azioni proprie potranno essere eventualmente acquistate anche per le seguenti finalità: utilizzare le azioni proprie, in coerenza con le linee strategiche della Società, nell’ambito di operazioni straordinarie; operare sul mercato in un’ottica di investimento a medio e lungo termine ovvero comunque per cogliere opportunità di massimizzazione del valore che possano derivare dall’andamento del mercato; effettuare attività di sostegno della liquidità del mercato.

L’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie è richiesta per un periodo massimo di 18 mesi; l’autorizzazione alla disposizione è richiesta senza limiti temporali. Gli acquisti dovranno essere effettuati ad un prezzo che non si discosti in diminuzione e in aumento per più del 20% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nelle sedute di borsa dei cinque giorni precedenti ogni singola operazione o alla data in cui viene fissato il prezzo e, comunque, ove gli acquisti siano effettuati sul mercato regolamentato, ad un corrispettivo che non potrà essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata sul medesimo mercato, in conformità a quanto previsto dall’art. 3 del Regolamento Delegato UE n. 2016/1052.

Le operazioni di acquisto potranno essere effettuate: mediante offerta pubblica di acquisto o scambio; sui mercati regolamentati secondo modalità conformi alla normativa vigente; con le eventuali ulteriori modalità stabilite dalle prassi di mercato ammesse dalla Consob.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO. Il 6 febbraio 2017 la controllata Enav North Atlantic, per il tramite della quale Enav detiene una partecipazione nel capitale di Aireon, ha provveduto a versare la terza tranche per l’acquisto della partecipazione in Aireon per 16,8 milioni di dollari, portando la quota di partecipazione all’8,63%. Il 3 marzo 2017 si è tenuta l’Assemblea totalitaria del Consorzio Sicta, controllato al 100% dal Gruppo Enav, che ha – in anticipo rispetto alla data di scadenza del Consorzio prevista dallo Statuto consortile al 31 dicembre 2017 – posto in liquidazione volontaria il Consorzio e
nominato il liquidatore.

ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI. L’Assemblea degli azionisti verrà convocata, in unica convocazione in sede ordinaria, per il giorno 28 aprile 2017. Oltre all’approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016, l’Assemblea sarà chiamata, tra l’altro, a deliberare in merito alla nomina dei componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione ed all’integrazione del Collegio Sindacale con la nomina di un sindaco supplente.

Corporate Governance. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari prevista dall’art. 123-bis del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 del Testo Unico della Finanza). La Relazione è predisposta come documento autonomo e verrà pubblicata nei modi e nei tempi previsti dalla normativa, anche tramite il sito internet della società all’indirizzo www.enav.it nella sezione governance.

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Relazione sulla remunerazione, predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall’art. 123-ter del TUF e all’art. 84-quater del Regolamento Consob assunto con delibera n.11971 del 14 maggio 1999 (il Regolamento Emittenti), la quale verrà messa a disposizione del pubblico nei modi e nei tempi previsti dalla normativa, anche tramite il sito internet della Società all’indirizzo www.enav.it nella sezione “Governance”.

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