Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli, assieme ai vertici dell’ENAC e di ADR (Aeroporti di Roma), ha visitato a fine gennaio (il 27) l’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino e, in particolare, il cantiere per la realizzazione dell’ampliamento del Terminal passeggeri verso est, con la costruzione dei cosiddetti Molo A e Avancorpo del T1.
L’investimento previsto è di circa 270 milioni di euro. I lavori riguardano l’ampliamento della superficie fino a 32.000 mq su due livelli, nuovi finger per imbarco/sbarco passeggeri, nuove sale di imbarco, 2 nastri bagagli aggiuntivi. La realizzazione di queste opere consentirà la gestione, con criteri di efficacia e qualità, di circa 6 milioni di passeggeri.
Il presidente dell’Enac Nicola Zaccheo e il direttore generale Alessio Quaranta hanno accompagnato la De Micheli nel sopralluogo, evidenziando come i lavori si trovino a un punto avanzato di realizzazione che – ove il “cronoprogramma” venisse rispettato – ha come obiettivo sfidante quello di aprire entro l’estate prossima.
Con l’occasione l’ENAC e la società di gestione hanno presentato lo stato di attuazione degli investimenti previsti nel Contratto di Programma in essere tra ENAC e ADR. Il management della società, inoltre, ha illustrato i possibili scenari di sviluppo, alla luce della domanda di traffico aereo che dovrà essere soddisfatta nel medio/lungo periodo.
“Le opere in corso di realizzazione nell’aeroporto di Fiumicino–ha commentato Zaccheo–contribuiscono senza dubbio ad aumentare ulteriormente la qualità dei servizi offerti all’utenza che ha già raggiunto un livello riconosciuto e apprezzabile, come attestato dai premi ricevuti dallo scalo. Voglio, però, evidenziare che questo è solo un tassello verso un adeguamento infrastrutturale che dovrà permettere a Fiumicino, porta d’ingresso al nostro Paese, di competere con altri hub del Mediterraneo. Soltanto una programmazione strategica e di visione ci permetterà di svolgere un ruolo di primo piano a livello europeo e di soddisfare il notevole aumento della domanda di traffico prevista nei decenni a venire”.
“L’obiettivo che ci siamo posti è di inaugurare la nuova infrastruttura entro questa estate–ha dichiarato l’AD aeroportuale Ugo de Carolis–e costituisce un obiettivo ambizioso, ma siamo confidenti di riuscire a rispettare il target che ci siamo posti. La realizzazione di questa nuova area di imbarco permetterà all’aeroporto di Fiumicino di aumentare sensibilmente il comfort dei passeggeri. L’area di imbarco A accoglierà infatti 13 nuovi gate dotati di loading bridge, 10 gate remoti, un’area commerciale con il meglio del Made in Italy. Il tutto sarà realizzato senza consumo di suolo con la massima attenzione all’ambiente, e coniugando il design e la tecnologia moderna alle più avanzate performance ambientali ed energetiche”.
Fonte ENAC